CONSULENZA NUTRIZIONALE

Realizzazione di un piano nutrizionale personalizzato

La prima parte della visita consiste in un colloquio conoscitivo iniziale. In questa fase ci

visita nutrizionaleconosciamo un po’. Ti farò domande (non invadenti) che mi permetteranno di valutare lo stile di vita, le attuali abitudini, le proprie preferenze alimentari, eventuali intolleranze alimentari e patologie in corso o passate e soprattutto di identificare i punti critici del tuo comportamento alimentare in modo da migliorarlo.

In base a quanto sopra, insieme stabiliremo come organizzare meglio la propria giornata alimentare individuando un percorso che tenga conto delle esigenze, delle tempistiche, della vita sociale e dello stato di salute generale.

Esamineremo, anche, eventuali esami clinici effettuati se ne sei in possesso (è consigliato portare i più recenti) per tener conto dello stato fisico attuale.

La seconda parte della visita la dedicheremo alla pratica

  • Misurazione del peso e dell’altezza al fine di definire l’indice di massa corporea:

L’ IMC o BMI indica lo stato nutrizionale del soggetto.

VALORE DELL’IMC

UOMINI

DONNE

Peso normale 20-25 19-23
Sovrappeso 26-30 24-29
Obesità leggera 31-40 30-39
Obesità forte >40 >39
  • Misurazione delle circonferenze:

3

Le circonferenze sono indicatori delle dimensioni trasversali dei segmenti corporei e utilizzate come indicatori di distribuzione del grasso corporeo. Aiutano anche a valutare lo stato nutrizionale dell’individuo e il corrispondente eventuale rischio di andare incontro a patologie croniche- degenerative.

  • Misurazione delle pliche con l’uso del plicometro:

La plicometria consente una valutazione obiettiva del grasso sottocutaneo dal quale si può ricavare una stima del grasso corporeo totale.

  • Test bioimpedenziometrico:

Questa tecnica si basa sulla diversa conducibilità elettrica della Massa Grassa e della Massa Magra per via del diverso grado di idratazione.

I tessuti privi di grasso sono buoni conduttori: essi sono ricchi di fluidi ed elettroliti e oppongono una bassa resistenza al passaggio della corrente elettrica. Al contrario, tessuti lipidici ed ossa risultano essere conduttori meno buoni (poveri di fluidi ed elettroliti) ed offrono una via elettrica parallela più resistiva e quindi non “marcata” o poco marcata dalla corrente.

Con questa metodica determineremo la composizione corporea (massa magra, massa grassa, stato4 di idratazione, stato di nutrizione). Per il soggetto che ha necessità di dimagrire e seguire un programma dietetico personalizzato, il test bioimpedenziometrico è fondamentale per tenere sotto controllo la composizione corporea.

L’impedenziometro è uno strumento che genera una corrente alternata a bassissima intensità e misura la reattanza e la resistenza del corpo; questa corrente viene trasmessa al paziente mediante elettrodi posizionati in punti del corpo precisi individuati da protocolli standardizzati. Si risale cosi alla TBW (Total Body Water) ossia l’acqua totale contenuta nel corpo, l’ICW (Intracellular water) ed ECW (Extracellular water) e quindi alla massa magra e la massa grassa. Questo metodo ha il vantaggio di essere rapido, indolore e non invasivo. Di seguito vengono riportati alcuni esempi di report impedenziometrici:

LE VISITE DI CONTROLLO

Alla consegna della dieta viene anche stabilito un programma di incontri periodici ( il primo dei quali dopo due settimane tempo minimo per riscontrare aspetti positivi e negativi), con una cadenza che viene concordata in funzione delle esigenze del cliente e degli obiettivi prefissati nel percorso alimentare condiviso:

  • Risultati ottenuti

  • Riscontro su eventuali difficoltà incontrate

  • Eventuali modifiche al percorso nutrizionale