Tutti voi avrete sicuramente sentito parlare della famosissima piramide alimentare, che è stata formulata dalla comunità scientifica in modo da fornire a tutti noi uno schema pratico al fine di orientarci nella scelta dei cibi che consumiamo.

Nella piramide alimentare tutta via le il ruolo delle bevande è un pò sottovalutato, pur giocando un ruolo fondamentale nell’apportare tutta l’idratazione necessaria al nostro organismo.

Per richiamare l’attenzione sul ruolo fondamentale dell’acqua alcuni ricercatori statunitensi, esperti in nutrizione, hanno elaborato, ricorrendo alla consueta immagine della piramide,uno schema che esemplifichi in maniera migliore il modo di soddisfare la sensazione di sete e come prevenirla ovvero: la Piramide dell’Idratazione. 

Sulla base di ciò l’Associazione Italiana Dietetica e Nutrizione Clinica ha redatto una Piramide dell’Idratazione suggerita per la popolazione italiana adulta.

piramide acqua

 

COME LEGGERE LA PIRAMIDE DELL’IDRATAZIONE

Come per la piramide alimentare, alla base troviamo ciò che dovrebbe rientrare maggiormente nelle nostre abitudini alimentari, mentre spostandoci verso la cima, ciò che dovremmo consumare saltuariamente ed in minore quantità.

L’acqua occupa ovviamente la base della piramide, con la proposta di un consumo di 5 bicchieri (da 200 ml ciascuno) su un totale di almeno 1,5 2 litri di liquidi, necessari per equilibrare mediamente il bilancio idrico fisiologico.

Te, caffè decaffeinato, caffè d’orzo, infusi e tisane, situati al 2° livello, possono integrare (da 0 a 3 bicchieri) la restante  quota idrica della giornata.

Al 3° livello sono stati collocati latte, centrifugati di verdure, spremute di frutta fresca e succhi di frutta al 100%, con l’indicazione di consumarne da 0-2 bicchieri.

Al 4° livello figurano tutti gli altri tipi di succhi, con indicazione pari a 0-1 bicchiere, oppure 0-1 lattina di birra analcolica.

Solo al 5° livello compare il caffè (sia sotto forma di espresso che di filtrato all ‘americana) da assumere preferenzialmente senza zucchero, con un consumo ipotizzato tra 0-5 tazzine (equivalentemente 0-200 l) a con l’avvertenza di conteggiare altri eventuali forme di caffeina della giornata( bevande energizzanti o a base di cola, cioccolata)

La piramide prevede un 6° livello per le bevande idrosaline formulate per la reidratazione, prima o dopo un intensa attività fisica, con presenza di più tipi di zuccheri, eletrolliti ma anche aromi e coloranti, per favorire l’apprezzamento gustativo di chi non gradisce la semplice acqua.

All’apice della piramide sono confinate, infine le bevande che per motivi diversi dovrebbero essere consumate solo occasionalmente: bibite analcoliche, energy drink (gli energy drink e gli sport drink sono bevande non del tutto innocue soprattutto se assunte abitualmente o smodatamente dai giovani) sciroppi e soft drink ad alta dolcificazione.

 

ALCUNE DOMANDE FREQUENTI

QUAL’E’ LA GIUSTA QUANTITA’ DI ACQUA DA BERE?

Se vogliamo sapere esattamente quanta acqua è necessaria al nostro organismo, basta fare una semplice operazione : 

 

moltiplicare i kg del nostro peso per 14,2 e poi dividere per 113

 La risposta è il numero di bicchieri indispensabili al nostro corpo . 

 

Vi sembra tanto? Lo scopo è quello di reidratare il corpo. La maggior parte degli adulti perde dai 3 ai 6 litri di acqua al giorno svolgendo le  funzioni normali del corpo. Se l’acqua viene persa e non sostituita, il corpo inizia un processo di deterioramento. Per molte persone bere succhi di frutta, bevande gassate , caffè, birra rappresenta l’assunzione di liquidi in sostituzione dell’acqua .Non è così ! 

I succhi di frutta apportano calorie, come anche la birra e liquidi zuccherati, oltre ad avere un effetto diuretico che favorisce la minzione e quindi la perdita di acqua. L’ acqua è il miglior liquido da scegliere, è la cosa più semplice e più pura che si può bere ed è la scelta migliore per il proprio corpo.

 E’ importante bere i nostri 8/10 bicchieri  d’acqua distribuendoli nell’arco della giornata e non , per esempio , bere mezzo litro per volta .

 

FARE TANTA PIPI’ NON E’ UNA BRUTTA COSA: 

Il migliore indicatore che si sta bevendo  abbastanza acqua è quando l’urina è di colore giallo chiaro. Un colore giallo scuro è segno che il corpo è disidratato e si sforza per conservare acqua. Dopo che l’assunzione di acqua diventa più regolare e se ne sta consumando la quantità appropriata per la  vostra taglia corporea, si inizierà ad urinare meno frequentemente, ma in quantità maggiori

ANCHE SE NON HO SETE DEVO COMUNQUE BERE? 

Molte persone non pensano di essere disidratati, perché non  hanno sete. Questo è errato! Se costantemente non si ha sete  significa, in genere, che si è stati disidratati per così tanto tempo che il corpo ha semplicemente disattivato il suo riflesso di sete. Non è normale non desiderare di assumere liquidi. La  sensazione di sete va prevenuta!

 

Mantieni il tuo corpo in forma assumendo la quantità di acqua appropriata al tuo peso.

imp aqua